«… Nella Storia della Chiesa neanche i più grandi Biblisti hanno saputo spiegare l’insegnamento che Gesù ha voluto trasmetterci con la “Parabola dell’Amministratore disonesto”… dove “sembra” incredibilmente che Lui elogi comportamenti disonesti… ma così non è ! Sveliamo allora per la prima volta qual’è la vera spiegazione …»
[9] E io vi dico: fatevi degli Amici con la ricchezza “ingiusta”, affinchè, quando essa verrà meno, vi accolgano nelle Dimore eterne.
[10] Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto.
[11] Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza “ingiusta”, chi vi affiderà quella vera?
[12] E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
[13] Nessun servo può servire a due padroni: o odierà l’uno e amerà l’altro oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire a Dio e a mammona”.
[14] I Farisei, che erano amanti del denaro, ascoltavano tutte queste cose e Lo deridevano.
[15] E (Gesù) disse a loro : “Voi vi ritenete giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che è esaltato fra gli uomini è un abominio dinanzi a Dio!“
(Parola del Signore Dio)
Quando Gesù afferma:
< fatevi degli Amici con la ricchezza “ingiusta”… >
non sta invitando nessuno a esser “disonesto”…
come potrebbero pensare erroneamente dei Biblisti “superficiali”…
Gesù invece… sta invitando tutti a un utilizzo “riparatore”…
delle ricchezze “terrene” che… come abbiamo spiegato…
nelle parti precedenti di questo PENSIERINO…
sono sistematicamente “ingiuste”… e di “origine” disonesta…
triste realtà… tanto vera… quanto “scomoda”… di cui nessuno…
neanche i Pastori cattolici… osa mai parlare e tantomeno denunciare… !
Tant’è vero che si può affermare che già l’Amministratore disonesto…
con il saldo e stralcio che ha fatto coi debitori…
per trarne un vantaggio personale…
ha cominciato anche a “riparare” con quell’azione…
i “peccati” e le “ingiustizie”…
che hanno permesso l’arricchimento terreno del suo ricco Padrone…
E infatti il santo Vangelo ci descrive un episodio esemplare…
di utilizzo “riparatore” delle ricchezze “ingiustamente” guadagnate:
< Entrato in Gerico, (Gesù) attraversava la città. Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e “ricco”… ( → Lc 19,1-2) >
< … Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: “Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto”. Gesù gli rispose: “Oggi la Salvezza è entrata in questa casa, perché anch’egli è figlio di Abramo; il Figlio dell’Uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto”. ( → Lc 19,8-10) >
Ossia il “ricco” Zaccheò…
ben “illuminato” dall’arrivo del Signore Dio nella sua casa…
intuisce subito che se vuole entrare nel Regno dei Cieli…
deve prima “restituire” quello che aveva ingiustamente…
o “disonestamente” guadagnato… !
Torneremo a parlare delle Ricchezze “terrene”…
in prossimi PENSIERINI… vista la grande attualità…
e soprattutto… vista la grande importanza…
sempre alla LUCE del Vero Magistero… e della Sacra Scrittura…
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