«… La Concezione Materialista… ha avvolto la Chiesa Cattolica ”attuale”… in un Buio totale… (Parte prima)»
Dal Libro della Sapienza (13,1)
[1] Davvero stolti per natura tutti gli Uomini che vivevano nell’ignoranza di Dio. E DAI BENI VISIBILI NON RICONOBBERO COLUI CHE È, NON RICONOBBERO L’ARTEFICE, PUR CONSIDERANDONE LE OPERE.
Dalla prima Lettera di San Paolo ai Corinzi (15,20-22, 47-50)
[20] Ora, invece, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti.
[21] Poiché se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti;
[22] E COME TUTTI MUOIONO IN ADAMO, COSÌ TUTTI RICEVERANNO LA VITA IN CRISTO.
[….]
[47] Il Primo Uomo tratto dalla Terra è di Terra, il Secondo Uomo viene dal Cielo.
[48] Quale è L’Uomo fatto di Terra, così sono Quelli di Terra; ma Quale il Celeste, così anche i Celesti. (gli Uomini del Cielo…)
[49] E come abbiamo portato l’Immagine dell’Uomo di Terra, così porteremo l’Immagine dell’Uomo Celeste.
[50] Questo vi dico, o fratelli: LA CARNE E IL SANGUE NON POSSONO EREDITARE IL REGNO DI DIO, né ciò che è corruttibile può ereditare l’Incorruttibilità.
Dalla seconda Lettera di San Pietro (3,5-7)
[5] …….. i Cieli esistevano già da lungo tempo e che LA TERRA, uscita dall’acqua e in mezzo all’acqua, RICEVETTE LA SUA FORMA GRAZIE ALLA PAROLA DI DIO;
[6] e che per queste stesse cause il Mondo di allora, sommerso dall’acqua, perì.
[7] ORA, I CIELI E LA TERRA ATTUALI SONO CONSERVATI DALLA MEDESIMA PAROLA, riservati al Fuoco per il Giorno del Giudizio e della Rovina degli Empi.
[24] Perciò chiunque ascolta queste mie Parole e Le mette in pratica … è simile a un Uomo saggio… che ha costruito la sua Casa sulla Roccia…
[25] Cadde la pioggia… strariparono i fiumi… soffiarono i venti e si abbatterono su quella Casa… ed Essa non cadde… perché era fondata sopra la Roccia …
(Parola del Signore Dio)
< Tardi Ti amai, Bellezza così antica e così nuova, tardi Ti amai !
Sì, perché Tu eri dentro di me e io fuori. Lì Ti cercavo !
Deforme, mi gettavo sulle belle forme delle Tue Creature.
Eri con me, e non ero con Te.
Mi tenevano lontano da Te le Tue Creature, inesistenti se non esistessero in Te.
Mi chiamasti, e il Tuo Grido sfondò la mia sordità.
Balenasti, e il Tuo Splendore dissipò la mia cecità !
Diffondesti la Tua Fragranza, e respirai e anelo verso di Te, gustai e ho fame e sete