[46] E giunsero a Gerico. E mentre partiva da Gerico insieme ai discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, cieco, sedeva lungo la strada a mendicare.
[47] Costui, al sentire che c’era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: “Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!”.
[48] Molti lo sgridavano per farlo tacere, ma egli gridava più forte: “Figlio di Davide, abbi pietà di me!”.
[49] Allora Gesù si fermò e disse: “Chiamatelo!”. E chiamarono il cieco dicendogli: “Coraggio! Alzati, ti chiama!”.
[50] Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù.
[51] Allora Gesù gli disse: “Che vuoi che io ti faccia?”. E il cieco a lui: “Rabbunì, che io riabbia la vista!”.
[52] E Gesù gli disse: “Và, la tua fede ti ha salvato”. E subito riacquistò la vista e prese a seguirlo per la strada.
[6] “Aumenta la nostra Fede ! “. Il Signore rispose: “Se aveste Fede quanto “un granellino di senapa”, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel Mare, ed esso vi ascolterebbe…
[17] Per questo ti libererò dal Popolo e dai Pagani, ai quali ti mando
[18] ad “aprir loro gli occhi”, perché passino ”dalle Tenebre alla Luce” e dal “Potere di Satana a Dio” e ottengano la remissione dei Peccati e l’Eredità in mezzo a Coloro che sono stati “santificati per la Fede in Me” …
(Parola di Dio)
“Và, “la tua Fede” ti ha salvato”… E subito (Bartimèo.. che era cieco..) riacquistò la vista (biologica)
Dio ridona la Vista “biologica” … appena perduta … anche a Saulo (→ rif. PENSIERINO n. 44 )
proprio per fargli capire l’importanza della Vista “spirituale” …
Vista “spirituale” … che Saulo “aveva perso” combattendo Cristo …
Ma Dio … operando Miracoli … dona a Saulo … a San Paolo di Tarso … non solo la “Vista perduta” … ma anche … e soprattutto … la “vera Fede” !
La “vera Fede” infatti …
NON è un “Sentimento” …
NON “scaturisce”dalle evidenze della nostra “ragione” …
Ma è … accettazione … da parte della nostra Intelligenza … (come fece Saulo … )
di “Dio che Si rivela” …
di “Dio che Si è fatto Uomo” per redimerci …
di Cristo RISORTO … dopo essere morto in Croce nella Sua Natura Umana …
San Tommaso d’Aquino descrive l’Atto di Fede come:
“[…] un Atto dell’intelletto che assente alla Verità Divina sotto l’impero della Volontà mossa da Dio mediante la Grazia”