«… il Mondo non ha la minima difficoltà ad ammettere l’esistenza di Luci e Tenebre “materiali”… ma nega ostinatamente l’esistenza delle Luci “spirituali” provenienti da Dio e delle Tenebre spirituali provenienti da Satana …»
San Francesco di Assisi rivolgendosi al Sultano Al-Kamil :
< Non sembra che abbiate letto per intero il Vangelo di Cristo Nostro Signore.
Altrove dice infatti:
“Se un tuo occhio ti scandalizza, cavalo e gettalo lontano da te…”
con il che ci volle insegnare che dobbiamo sradicare completamente un uomo per quanto caro o vicino – ANCHE SE CI FOSSE CARO COME UN OCCHIO DELLA TESTA – che cerchi di toglierci dalla Fede e dall’Amore del Nostro Dio. >
Quella interpretazione di un famoso versetto del Vangelo…
da parte di San Francesco…
fa intuire abbastanza bene quanto sia importante…
decodificare sempre i “simbolismi”…
presenti in ogni Parola della santa Bibbia in generale…
e del Vangelo in particolare…
Inoltre dobbiamo tener presente che non solo la Sacra Scrittura…
è tutta un Simbolismo Divino…
ma anche la Terra… l’Universo… lo Spazio e il Tempo…
rappresentano simbolicamente Realtà profondissime… Eterne ed Essenziali…
Il mondo terrestre è come un “Simbolo” del Mondo Celeste…
da cui è stato tratto…
ma è il Mondo Celeste quello definitivo…
Tutto ciò che è visibile… serve a farci scoprire l’Invisibile…
partendo proprio dalla Parola di Dio… !
Infatti la parola concretizza il pensiero…
dà corpo al pensiero… dà visibilità al pensiero…
la parola è Simbolo del pensiero… !
Allo stesso modo, la Parola di Dio…
simboleggia il Pensiero di Dio…
permette la “visualizzazione” dell’Invisibilità di Dio…
Perfino i Filosofi pagani… già diversi secoli prima di Cristo…
avevano intuito queste cose:
< Questa similitudine (della Caverna platonica…), proseguii
caro Glaucone, dev’essere interamente applicata a quanto detto prima:
IL MONDO che “ci appare” attraverso “la vista”
va paragonato
ALLA DIMORA DEL CARCERE,
LA LUCE DEL FUOCO CHE QUI RISPLENDE ALL’AZIONE DEL SOLE;
se poi consideri la salita e la contemplazione delle “realtà superiori”
COME L’ASCESA DELL’ANIMA VERSO IL MONDO INTELLEGIBILE,
non ti discosterai molto dalla mia opinione,
dal momento che desideri conoscerla. >
(→ da La Repubblica, libro VII, di Platone Πλάτων Atene 427 a.C. – Atene 348 a.C.)
Torneremo a parlare di Luci e Tenebre spirituali
in prossimi PENSIERINI… vista la grande attualità…
e soprattutto… vista la grande importanza…
sempre alla LUCE del Vero Magistero… e della Sacra Scrittura…
Se questo articolo ti è piaciuto, condividilo sui social: